La nostra ditta elogia ed ammira  l’opera, unica ed insostituibile, delle “Squadre Campanarie” che sono la vera espressione di quell’affiatamento, di quell’unione,  di quell’armonia e di quella concordia di idee che si riflettono perfettamente nel suono melodioso delle Campane. Quelle stesse campane che invitano la “Vita sempre a risorgere”, in tutti i momenti della giornata, siano essi gioiosi come la nascita o tristi come il dolore per una morte.
E’ doveroso, quindi,  come segno di riconoscenza e di ringraziamento  dedicare proprio a Loro il ricordo delle splendide parole enunciate nella parrocchia di “Santa Maria Del Rosario” di Roma dal Beato Papa Giovanni Paolo II: “E’ una bella cosa ascoltare il suono delle campane che cantano la gloria del Signore da parte di tutte le creature. E poi ciascuno di noi porta in se una campana molto sensibile: questa campana si chiama Cuore. Questo Cuore suona, suona e mi auguro sempre che il Vostro Cuore suoni sempre delle belle melodie; melodie di riconoscenza, di ringraziamento a Dio e di lode al Signore e che superi sempre le melodie cattive di odio, di violenza e di tutto ciò che produce il male nel mondo”.

La passione per l’arte campanaria ha portato un giovane ragazzo a realizzare questo prezioso tesoro alto 1,70 m: un “Campanile” davvero unico ed esemplare, espressione di un entusiasmo e di un impegno che, purtroppo, non è di molti ma che va tutelato e coltivato. Un particolare ringraziamento a questo “Giovane Campanaro” e a tutti i “Campanari” che sono testimonianza viva di quanto sia importante promuovere la rinascita della tradizione campanaria. Le campane sono dei veri strumenti musicali ed i Concerti di Campane sono argomento di cultura e di vera musica ed è, proprio per questo, che gli impianti manuali vanno salvati e protetti.